In floriterapia è indicato per coloro che sono rassegnati e disperati. Il soggetto Gorse è afflitto da una depressione non temporanea ma persistente, soprattutto dopo malattia di lunga durata o di sofferenze prolungate.
Utile nel trattamento dello scoramento conseguente a malattie caratterizzate da dolore continuo (artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artrosi diffusa, algie post-herpetiche) e nella depressione che compare dopo il parto.
Gorse è per “coloro che privi di qualsiasi speranza vegetano rassegnati nella rinuncia” (M. Scheffer).

